La salsiccia o comunque l'usanza di insaccare nel budello di
maiale la sua carne insieme a spezie e sale è dello storico romano Marco
Terenzio Varrone, che ne attribuisce l'invezione e l'uso ai Lucani da cui deriverebbe il nome "Lucanica".
Scrittori del calibro di Cicerone, Marziale e lo stesso Marco Terenzio Varrone, menzionano nelle loro opere la
"lucanica", specialità introdotta nell'antica Roma dalle schiave lucane,apprezzata soprattutto per la facilità nel trasportarla e per la sua squisitezza.
Col tempo ogni regione ha poi trovato la "sua" salsiccia personalizzandola per i diversi tipi di carne e di condimenti.. di cervo, di cinghiale, aromatizzate con erbe o spezie, dolci o piccanti.
Andremo però a vedere le salsicce di fegato, prodotto tipico della cucina abbruzzese ed inserito fra i Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT) abruzzesi
La
preparazione di questo prodotto richiede l'utilizzo delle frattaglie
del maiale, quali fegato, cuore, polmone il tutto mescolato a grasso del
maiale stesso.
Del polmone vengono rimosse le parti più dure quali per esempio la cartilagine.
Per addolcirne il sapore il tutto viene speziato e condito con aglio, pepe , sale e qualche volta con semi di finocchio.
Per migliorarne la grana , il prodotto dopo essere stato tagliato a " coltello" viene ripassato in un tritacarne.
Il composto viene quindi insaccato e lasciato asciugare.
la
tradizione prevede due tempi di asciugature la prima in una zona calda ,
come per esempio in prossimità di un focolare, la seconda in una zona
fresca e asciutta.
Le salsicce poi possono essere consumate fresche , quindi cotte oppure vengono fatte seccare o conservate sott'olio
Come cucinare le salsicce di fegato?
prendere le salsicce fresche tagliarle a fette e farle macerare nel vino rosso per almeno 12 ore.
Fatto ciò versate sia le salsicce che il vino in una padella , poggiatene il coperchio e lasciatele cuocere per almeno 15 minuti.
Togliamo il coperchio aggiungiamo dell'olio e spezie a piacimento, e lasciamo rosolare a fuoco vivo per altri 7/8 minuti . Controlliamo che il vino non si prosciughi totalmente
et voilà, Buon Appetito
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